Gli uti­liz­zi dei mace­ra­ti di erbe ed essen­ze del­la linea Pre­sto­Bio nell’orto.

La nuo­va linea Pre­sto­Bio, l’a­iu­to natu­ra­le per il nostro orto e le nostre pian­te. Que­sta linea di pro­dot­ti 100% natu­ra­li sfrut­ta le pro­prie­tà di erbe comu­ni, ren­den­do­le faci­li da pre­pa­ra­re e uti­liz­za­re. Con i mace­ra­ti pron­ti e le essen­ze smi­nuz­za­te di Orti­ca, Equi­se­to, Con­so­li­da e Fel­ce potre­mo aiu­ta­re le nostre pian­te duran­te la cre­sci­ta, donar­gli vigo­re e pro­teg­ger­le dal­le avversità.

 

 

MACERATO DI CONSOLIDA:

Que­sta pre­pa­ra­zio­ne natu­ra­le uti­liz­za­bi­le in agri­col­tu­ra bio­lo­gi­ca, si uti­liz­za come com­ple­men­to ai vostri fer­ti­liz­zan­ti orga­no-mine­ra­li abi­tua­li. Que­sto fer­men­ta­to vege­ta­le è otte­nu­to secon­do i meto­di tra­di­zio­na­li di fer­men­ta­zio­ne e fil­trag­gio a base di con­so­li­da ed acqua ed ha la pro­prie­tà di sti­mo­la­re la flo­ra bat­te­ri­ca del ter­re­no, per miglio­ra­re il sapo­re dei vostri frut­ti e tube­ri, oltre ad ave­re anche effet­ti bene­fi­ci con­tro gli attac­chi funginei.

Ric­ca di cal­cio, fosfo­ro e soprat­tut­to potas­sio, aiu­ta la cre­sci­ta del­le pian­te e ne favo­ri­sce la fioritura.

Indi­ca­to per ver­du­re, pic­co­li frut­ti, albe­ri da frut­to, viti e fio­ri, si può uti­liz­za­re sia per fer­tir­ri­ga­zio­ne alla dose di 50ml/lt che per via foglia­re alla dose di 20ml/lt.

Dispo­ni­bi­le anche la ver­sio­ne smi­nuz­za­ta che si può usa­re in 3 modi: infu­sio­ne, spar­gi­men­to e macerazione.

In infu­sio­ne basta immer­ge­re il sac­chet­to da 50 g in 1–1,5 lt d’ac­qua pio­va­na o risor­gi­va. Por­ta­re ad ebol­li­zio­ne e lascia­re bol­li­re a fuo­co len­to con il coper­chio chiu­so per 30 minu­ti, lascia­re raf­fred­da­re e dilui­re poi in 20 lt d’ac­qua. Il pre­pa­ra­to va irro­ra­to entro 48 ore dal­la preparazione.

Per spar­gi­men­to basta incor­po­ra­re e mesco­la­re 25–50 g di pro­dot­to alla ter­ra del­la pianta.

Per mace­ra­zio­ne immer­ge­re un sac­chet­to da 50 g in 5 lt d’ac­qua pio­va­na o risor­gi­va e lascia­re a mace­ra­re per 15 gior­ni, mesco­lan­do tut­ti i gior­ni per favo­ri­re la fermentazione.

 

 

 

MACERATO DI FELCE:

Que­sta pre­pa­ra­zio­ne natu­ra­le uti­liz­za­bi­le in agri­col­tu­ra bio­lo­gi­ca, si uti­liz­za come com­ple­men­to ai vostri fer­ti­liz­zan­ti orga­no-mine­ra­li abi­tua­li. Que­sto fer­men­ta­to vege­ta­le è otte­nu­to secon­do i meto­di tra­di­zio­na­li di fer­men­ta­zio­ne e fil­trag­gio a base di fel­ce ed acqua ed ha la pro­prie­tà di rego­la­re lo svi­lup­po del­la pian­ta e ren­der­la più resi­sten­te all’ag­gres­sio­ne di agen­ti esterni.

Ric­ca di potas­sio e magne­sio, sti­mo­la la fio­ri­tu­ra e lo svi­lup­po dei frut­ti, aumen­ta lo svi­lup­po del­l’ap­pa­ra­to radi­ca­le e di con­se­guen­za favo­ri­sce un miglio­re sfrut­ta­men­to del­le risor­se idri­che del ter­re­no, oltre ad aumen­ta­re la resi­sten­za del­la pian­ta all’at­tac­co di fun­ghi avversi.

Indi­ca­to su pian­te da orto, pic­co­li frut­ti, albe­ri da frut­to, viti e fio­ri, si può uti­liz­za­re sia per fer­tir­ri­ga­zio­ne alla dose di 50ml/lt che per via foglia­re alla dose di 20ml/lt.

Dispo­ni­bi­le anche la ver­sio­ne smi­nuz­za­ta che si può usa­re in 3 modi: infu­sio­ne, spar­gi­men­to e macerazione.

In infu­sio­ne basta immer­ge­re il sac­chet­to da 50 g in 1–1,5 lt d’ac­qua pio­va­na o risor­gi­va. Por­ta­re ad ebol­li­zio­ne e lascia­re bol­li­re a fuo­co len­to con il coper­chio chiu­so per 30 minu­ti, lascia­re raf­fred­da­re e dilui­re poi in 20 lt d’ac­qua. Il pre­pa­ra­to va irro­ra­to entro 48 ore dal­la preparazione.

Per spar­gi­men­to basta incor­po­ra­re e mesco­la­re 25–50 g di pro­dot­to alla ter­ra del­la pianta.

Per mace­ra­zio­ne immer­ge­re un sac­chet­to da 50 g in 5 lt d’ac­qua pio­va­na o risor­gi­va e lascia­re a mace­ra­re per 15 gior­ni, mesco­lan­do tut­ti i gior­ni per favo­ri­re la fermentazione.

 

 

 

MACERATO DI EQUISETO:

Que­sta pre­pa­ra­zio­ne natu­ra­le uti­liz­za­bi­le in agri­col­tu­ra bio­lo­gi­ca, si uti­liz­za come com­ple­men­to ai vostri fer­ti­liz­zan­ti orga­no-mine­ra­li abi­tua­li. Que­sto fer­men­ta­to vege­ta­le è otte­nu­to secon­do i meto­di tra­di­zio­na­li di fer­men­ta­zio­ne e fil­trag­gio a base di equi­se­to ed acqua e garan­ti­sce lo svi­lup­po ed il man­te­ni­men­to ver­ti­ca­le del­le pian­te; inol­tre raf­for­za la resi­sten­za all’ag­gres­sio­ne di agen­ti ester­ni (come afidi).

L’e­qui­se­to, cono­sciu­to come coda caval­li­na, ha nume­ro­se vir­tù mol­to apprez­za­te in agri­col­tu­ra bio­lo­gi­ca. Ric­co di sili­ce, è un eccel­len­te fer­ti­liz­zan­te, che favo­ri­sce il man­te­ni­men­to del­le pian­te. Con­tie­ne, inol­tre, ele­men­ti fer­ti­liz­zan­ti qua­li magne­sio, cal­cio, potas­sio e fosfo­ro. Il suo appor­to sti­mo­la l’at­ti­vi­tà bio­lo­gi­ca nel ter­re­no e miglio­ra l’as­si­mi­la­zio­ne del cal­cio da par­te dei vegetali.

Indi­ca­to su pian­te da orto, pic­co­li frut­ti, albe­ri da frut­to, viti e fio­ri, si può uti­liz­za­re sia per fer­tir­ri­ga­zio­ne alla dose di 50ml/lt che per via foglia­re alla dose di 20ml/lt.

Dispo­ni­bi­le anche la ver­sio­ne smi­nuz­za­ta che si può usa­re in 3 modi: infu­sio­ne, spar­gi­men­to e macerazione.

In infu­sio­ne basta immer­ge­re il sac­chet­to da 50 g in 1–1,5 lt d’ac­qua pio­va­na o risor­gi­va. Por­ta­re ad ebol­li­zio­ne e lascia­re bol­li­re a fuo­co len­to con il coper­chio chiu­so per 30 minu­ti, lascia­re raf­fred­da­re e dilui­re poi in 20 lt d’ac­qua. Il pre­pa­ra­to va irro­ra­to entro 48 ore dal­la preparazione.

Per spar­gi­men­to basta incor­po­ra­re e mesco­la­re 25–50 g di pro­dot­to alla ter­ra del­la pianta.

Per mace­ra­zio­ne immer­ge­re un sac­chet­to da 50 g in 5 lt d’ac­qua pio­va­na o risor­gi­va e lascia­re a mace­ra­re per 15 gior­ni, mesco­lan­do tut­ti i gior­ni per favo­ri­re la fermentazione.

 

 

 

MACERTATO DI ORTICA:

Que­sta pre­pa­ra­zio­ne natu­ra­le uti­liz­za­bi­le in agri­col­tu­ra bio­lo­gi­ca, si uti­liz­za come com­ple­men­to ai vostri fer­ti­liz­zan­ti orga­no-mine­ra­li abi­tua­li. Que­sto fer­men­ta­to vege­ta­le è otte­nu­to secon­do i meto­di tra­di­zio­na­li di fer­men­ta­zio­ne e fil­trag­gio a base di orti­ca ed acqua e favo­ri­sce l’at­tec­chi­men­to del­le radi­ci dopo il tra­pian­to; inol­tre aiu­ta in manie­ra con­si­de­re­vo­le la foto­sin­te­si clo­ro­fil­lia­na, aiu­tan­do l’ac­cre­sci­men­to e la resi­sten­za del­la pian­ta alle avversità.

L’or­ti­ca è un otti­mo fer­ti­liz­zan­te, ric­co di potas­sio e magne­sio, vita­mi­ne e soprat­tut­to di azo­to orga­ni­co, facil­men­te assi­mi­la­bi­le; Inol­tre sono rico­no­sciu­te le sue pro­prie­tà di dife­sa con­tro gli afidi.

Indi­ca­to su pian­te da orto, pic­co­li frut­ti, albe­ri da frut­to, viti e fio­ri, si può uti­liz­za­re sia per fer­tir­ri­ga­zio­ne alla dose di 50ml/lt che per via foglia­re alla dose di 20ml/lt.

Dispo­ni­bi­le anche la ver­sio­ne smi­nuz­za­ta che si può usa­re in 3 modi: infu­sio­ne, spar­gi­men­to e macerazione.

In infu­sio­ne basta immer­ge­re il sac­chet­to da 50 g in 1–1,5 lt d’ac­qua pio­va­na o risor­gi­va. Por­ta­re ad ebol­li­zio­ne e lascia­re bol­li­re a fuo­co len­to con il coper­chio chiu­so per 30 minu­ti, lascia­re raf­fred­da­re e dilui­re poi in 20 lt d’ac­qua. Il pre­pa­ra­to va irro­ra­to entro 48 ore dal­la preparazione.

Per spar­gi­men­to basta incor­po­ra­re e mesco­la­re 25–50 g di pro­dot­to alla ter­ra del­la pianta.

Per mace­ra­zio­ne immer­ge­re un sac­chet­to da 50 g in 5 lt d’ac­qua pio­va­na o risor­gi­va e lascia­re a mace­ra­re per 15 gior­ni, mesco­lan­do tut­ti i gior­ni per favo­ri­re la fermentazione.