Le pri­mu­le sono uno dei pri­mi fio­ri che apro­no le por­te alla nuo­va sta­gio­ne floreale.

Il suo nome deri­va dal lati­no Pri­mus che indi­ca appun­to una fio­ri­tu­ra mol­to pre­co­ce; un’an­ti­ca leg­gen­da dice che la pri­mu­la fu il pri­mo fio­re ad esse­re man­da­to sul­la ter­ra da Apol­lo per pro­teg­ge­re la ter­ra dal gelo dell’inverno.

Il signi­fi­ca­to del­la pri­mu­la è quel­lo di pre­co­ci­tà e gio­vi­nez­za, e rega­lar­ne una signi­fi­ca augu­ra­re ogni bene, soprat­tut­to a chi è nel pie­no del­la sua giovinezza.

 

 

 

Pas­sia­mo ora all’a­spet­to pra­ti­co, per poter gode­re più a lun­go pos­si­bi­le di que­sto mera­vi­glio­so e pro­fu­ma­tis­si­mo fiore.

Mol­to sem­pli­ce da col­ti­va­re, que­sto fio­re neces­si­ta di poche cure e attenzioni.

Par­tia­mo dall’inizio.

Quan­do si acqui­sta il vaset­to biso­gna innan­zi­tut­to deci­de­re se tene­re il fio­re in vaso o se met­ter­lo a dimo­ra in pie­na ter­ra; se deci­dia­mo di met­te­re la pri­mu­la a ter­ra c’è da con­si­de­ra­re che que­sta pian­ta nasce e cre­sce nel sot­to­bo­sco, e che quin­di neces­si­ta di un sub­stra­to ric­co di humus e di sostan­za orga­ni­ca, risul­ta mol­to uti­le in que­sto caso pre­pa­ra­re un sub­stra­to di cir­ca 15/20cm con del ter­ric­cio e del con­ci­me orga­ni­co. Van­no pian­ta­te in zone fre­sche ed ombreg­gia­te, o al mas­si­mo dove il sole arri­vi solo al mat­ti­no e non nel­le ore più calde.

Se inve­ce deci­de­te di tene­re le vostre pri­mu­le in vaso, pote­te innan­zi­tut­to sce­glie­re se tene­re la pian­ti­na nel vaso in cui la ave­te acqui­sta­ta o se tra­pian­tar­la in un vaso assie­me ad altre, o sem­pli­ce­men­te uno più gran­de. La pri­mu­la non ha gros­si pro­ble­mi per quan­to riguar­da il ter­ric­cio da scie­glie­re, basta un comu­ne ter­ric­cio uni­ver­sa­le, basta sia sof­fi­ce e ben drenante.

La pri­mu­la vive in ter­re­ni umi­di, ma sof­fre mol­to i rista­gni idri­ci, quin­di l’an­naf­fia­tu­ra cor­ret­ta diven­ta un fat­to­re mol­to impor­tan­te da con­si­de­ra­re; mol­to uti­le per evi­ta­re pro­ble­mi di stress idri­co risul­ta quin­di un por­re un paio di cm di argil­la espan­sa alla base del vasetto.

Altro fat­to­re mol­to impor­tan­te è il luo­go dove deci­dia­mo di por­re i vaset­ti; impor­tan­te fare atten­zio­ne a non met­te­re il vaso in luo­ghi dove ci sono cor­ren­ti d’a­ria, evi­ta­re la luce diret­ta del sole, pre­fe­ren­do comun­que zone ben illu­mi­na­te, fre­sche e lon­ta­ne da qual­sia­si fon­te di calore.